“Wonder Carlotta” ci insegni a mettere in ordine?

Due chiacchiere sulla sua esperienza con Play&Go

Wonder Carlotta, mamma di Vittoria e Damiano @wondercarlotta

Ciao Carlotta, vediamo che il tuo nome è preceduto dal magico “Wonder”. Che affascina tutti noi. Ci spieghi il tuo essere Wonder?
È nato tutto per caso, circa quindici o vent’anni fa. Partecipavo molto attivamente a un forum sul web, legato al programma televisivo “Donnaventura”; quando avevo aperto il mio profilo personale IG scelsi un molto generico Carlottap. Mi è subito stato “stretto” come fosse anonimo, mentre desideravo una soluzione che riuscisse a dare risalto alla mia personalità che, all’epoca, era esuberante e, soprattutto, carica di energie…energie che oggi dormendo pochissimisssimo, mancano tanto! A quel punto Wonder è stata la prima parola che mi è venuta in mente da associare al mio nome…e così da allora sono Wonder Carlotta. E lo resterà praticamente per sempre 🙂

Anche da piccola eri una Wonder Carlotta?
Non ricordo il mio carattere da bambina, so che mia mamma dice ancora oggi che ero “bravissima” ma in fondo… lo eravamo tutti, vero? 

* Eh sì. Diciamocelo. Poi per le nostre mamme sicuramente! Da piccola quali erano i tuoi giochi preferiti?
Giocavo spesso con quelli di mio fratello, più grande di quattro anni. Secondo la mamma la mia massima bravura era andare in mezzo ai suoi mattoncini e rovesciarli o mescolarli tutti. Ti confesso che è la stessa cosa che Damiano, il mio piccolo, fa con sua sorella Vittoria. Ahhahha! Ho poi alcuni ricordi precisi riguardo ai giocattoli di quando ero piccola: il “Giralamoda”, uno di quelli che sicuramente ho apprezzato di più all’epoca! E poi un piccolo peluche rosa, abbastanza bruttino e senza grandi pretese. Mi ci ero tanto affezionata perché me lo aveva portato papà da un suo viaggio di lavoro. 

* Come faceva la tua mamma a mettere in ordine i vostri giocattoli?
La vecchia frase: “Avete mezz’ora per mettere a posto tutto, altrimenti butto via tutto”! Devo ammettere che ha sempre funzionato alla grande 🙂 

* Ci ricorda qualcosa anche della nostra infanzia…Per rimanere sul discorso “mettere in ordine”, ci parli della tua esperienza con Play&Go?
Lo abbiamo usato moltissimo soprattutto durante le vacanze, quest’estate. Abbiamo la versione adatta a essere portata in spiaggia. È fantastico perché ogni giorno in vacanza lo portavamo avanti e indietro dall’appartamento fino ai lettini in spiaggia in riva al mare e, con un gesto, si chiudeva tutto.  Riuscivo anche a infilarci i cuscinetti gonfiabili! Lo potrei definire praticamente un monolocale portatile! 

Per scoprire di più su Play&Go potete andare a leggere qui: Play&Go | l’amico ideale per i bambini e l’alleato perfetto per mamma e papà

* Bella immagine per far capire quanto può contenere un sacco Play&Go! Come lo hanno vissuto Damiano e Vittoria?
Beh, Vittoria in particolare… voleva portarlo sempre lei 🙂 

* Quale è stata la caratteristica che ti ha più colpito? La praticità? La qualità del tessuto…
La capienza davvero, poi anche le chiusure belle lunghe, ci legavamo anche i materassini, e il fatto che con una semplice scrollata veniva via anche la sabbia! 

* Lo consiglieresti ad altre mamme?
Sì, certamente! Seguite sempre la pagina Play&Go (@playandgo.eu) • Foto e video di Instagram

Quali sono le mamme tue colleghe che segui e che apprezzerebbero play&go?
Lo consiglierei a Simona @lovelytwins_mom per le sue due gemelline fantastiche della stessa età di Vittoria.
Immagino che anche loro avranno un bel da fare a portare avanti e indietro tutti i giochi del mare 🙂 

* Quale # useresti per play&go?
#pratico #veloce #comodo 

Grazie Wonder Carlotta!